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DIARIO DI BORDO 3 AMMAN

CONTINUO A RIPETERLO E NON SMETTERO' MAI: E' UN MONDO STRANO, A TRATTI ALLUCINANTE!

Inizio qui un altro inatteso capitolo della mia vita professionale anche se con un po' di ritardo.
Il titolo lascerà abbastanza perplessi ma è proprio così; attualmente mi trovo ad Amman, capitale della Giordania, ma andiamo con ordine.
Tornato in Italia dopo aver lasciato il Paradis mi sono fatto un po' di vacanza.
Un giorno a Londra...




Un giro veloce ma senza mancare le tappe d' obbligo per ogni turista come Buckingham Palace...









il Big Ben...














E poi Gran Canaria!!!




Maspalomas e il suo Faro...









e le dune di Maspaloma










San Nicolas



E ancora Maspalomas e Playa de Inglès


Tra Puerto Mogan, Puerto Rico, Arguineguin, Playa de Amadores...














E non poteva mancare Las Palmas























 E un contributo al mio grande amico Domenico all'opera nella sua "officina", orario dalle 10:00 alle 13:30 playa Meloneras



30 giorni per riposare e valutare, per i vecchi amici e i nuovi...
I tempi non sono ancora maturi ma in attesa del momento giusto un saluto ad Alessandro, Ezio, Pablo, Rino e ovviamente a te Domenico, a tua moglie Manuela e a Viva!


Il 14 novembre sono di nuovo in Italia deciso a dedicare del tempo alla famiglia ma una proposta di lavoro per la Thailandia mi tiene in sospeso....
I giorni passano e decido che è troppo presto per rincominciare, siamo quasi a dicembre e si va verso il Natale e quando finalmente mi sono deciso che avrei preso in considerazione proposte solo al nuovo anno, ecco che leggo uno strano annuncio da parte della Mec3 (nota azienda per prodotti per gelateria).
L'annuncio riguardava un corso di 3 mesi presso l'azienda per un eventuale lavoro all'estero; non resisto e mando un e-mail per avere più dettagli.
Mi si chiede di mandare un curriculum in inglese e che se il richiedente fosse stato interessato, mi avrebbero ricontattato.
Presto detto, il giorno dopo mi chiamano ma non è la Mec3...
Una voce in inglese mi dice che tale società è intenzionata ad aprire due gelaterie, le prime con vero gelato italiano in Giordania e che mi vorrebbero come direttore di produzione per organizzare e insegnare il lavoro.
Sono troppo stuzzicato; accetto...
Mi ritrovo per e-mail gli accordi presi per telefono e la richiesta per il 1 dicembre.
Il biglietto è pagato e non mi resta che partire per Amman, Giordania....

Il volo con la Royal Jordanian è perfetto...
Pranzo e bibite incluse con scelta tra pesce, manzo e pollo, contorno e dolce.
Prese USB per telefoni e pc, cuffiete e schermo che mostra il viaggio con tutti i dettagli in tempo reale o che si può usare per vedere la televisione, o film in tutte le lingue, musica, concerti live registrati e non so che altro ancora, per me che sono abituato ai voli low cost è una pacchia :-D





Adesso sono 10 giorni che sono qui e avrei tanto da dire ma, per adesso concludo qui il mio primo aggiornamento, nel prossimo vi farò vedere il locale e vi dirò di più su questo posto e sul mio nuovo incarico.

Come sempre buon gelato a tutti!


10 dicembre 2013



Oggi nevica, dicono che è un fatto raro qui ad Amman e la gente sembra morire da un momento all'altro per il freddo; non sono stati mai in Europa o in Norvegia  ;-D. 
Forse è colpa mia; mi hanno detto che la stagione che  ho fatto in Germania è stata la meno piovosa, quella in Norvegia la più calda, mi mancava far nevicare in Giordania!
Lasciando stare il tempo, vi voglio spiegare la situazione attuale.
La società per cui lavoro è divisa in attività in Giordania e Kuwait.
Attualmente è un funzione un locale della società qui ad Amman, BreadTalk, che come si deduce dal nome produce pane e dolci di vario genere.
I direttori di produzione qui vengono chiamati "chef" forse a ricordare il capo cucina.
A BreadTalk c'è lo chef Mahamud (i nomi li scrivo come li pronuncio io e saranno sicuramente errati! aahaah), lui si occupa di tutto ma principalmente del pane e generi affini; mentre sotto la sua supervisione lavora una persona che qui ha il titolo di executive chef design di cui non ricordo il nome, che ha lavorato per l'Hilton ed è specializzato in torte stile americano. Sotto solo qualche piccolo esempio dei suoi lavori.











 Ci sono poi vari dolci e le torte classiche, ho perfino visto che fanno gli amaretti!













Poi ci sono io con il mio reparto in attesa di cominciare.
Una gelateria con laboratorio a vista in un centro commerciale e un punto vendita in un altro centro commerciale (qui c'è anche un altro punto vendita BreadTalk che stavo quasi dimenticando; sono uno di fianco all'altro).
Quando sono arrivato sembrava che dovessero aprire il giorno dopo e mi ero un po' preoccupato dei tempi per i preparativi poi, ho capito che in realtà è un franchising della Mec3 e nello specifico Il gelato di Bruno.
Dovendo attenermi alle linee dell'azienda mi sono bastati 2 giorni di test tanto per essere sicuro ed ero già pronto.
Diversa storia per i lavori nel negozio e le materie prime dall'Italia che hanno fatto ritardare l'apertura che ad oggi è prevista dopo domenica, giorno in cui ci sarà il settaggio generale di tutto.







Al momento non mi resta che rimanere in attesa di domenica.
Vorrei anche parlarvi della Giordania, del suo popolo e dei suoi usi e costumi, ma ancora è presto ed ho visto poco, inoltre l'argomento richiede un capitolo a parte.
Da Amman, dove continua a nevicare, un saluto a tutti voi che mi seguite!


12 dicembre 2013




Le ultime dalla Giordania, dopo i giorni di neve, non prevedono molte novità a livello lavorativo.
Un po' il mal tempo, un po' problemi burocratici, ci hanno ritardato.




Fuori il mio appartamento



Le temperature sempre intorno allo zero hanno prodotto lastre di ghiaccio che impedivano di camminare e ancora peggio in auto. Sopra un auto bloccata dal ghiaccio su una ripida discesa.


Né ho approfittato per assaggiare i cibi locali come il Konafa un dolce tipico fatto con formaggio, caramello e granella di pistacchio (pistacchio tra l'altro economico e di ottima qualità) e l' um-ali un dolce o forse sarebbe meglio dire bevanda calda fatta con latte, vaniglia, pasta sfoglia o pane, cannella, cocco e pistacchi e qualcos'altro ancora di cui non sono a conoscenza.

Konafa

Um-ali

Ristoranti palestinesi e libanesi dove provare l'humus....





Altri prodotti locali tra cui spiccano le spezie




E poi un po' in giro per Amman...








E a Madaba e monte Nebo per visitare la tomba di Mosè con qualche nuovo amico; While e Chiara....



While giordano ma molti anni in Italia e Chiara italiana anche lei per lavoro qui in Giordania



Da monte Nebo si può vedere il Mar Morto e Gerusalemme


E oggi, finalmente, dalla dogana è arrivata anche la merce!!!





Domani è Natale ma noi siamo a lavoro e abbiamo da recuperare molto tempo, sarà il primo Natale che non festeggio ma pazienza...
A tutti voi che potete auguro di passare un felice Natale!


24 dicembre 2013




Giorni pieni qui ad Amman. Bisogna recuperare il tempo perso e quindi full immersion per lo staff e per me.

Si comincia con il gelato. 














E poi stecchi, minou, ghiaccioli e altro ancora.

Copertura degli stecchi

Decorazione con granella degli stecchi


I primi di una lunga serie!



Le coppe




I waffel




Tutto pronto per essere gustato

E infine anche le torte!











Domani si ricomincia perciò è ora di andare a letto per me!

Buon gelato da Amman!

27 dicembre 2013


E' passato più di un mese qui in Giordania e la partenza ci fa soffrire.
Oggi abbiamo aperto anche la "Galleria"; non è stato facile, un po' per l'organizzazione, un po' perché credo che non avessero la più pallida idea a cosa stessero andando incontro.
Oggi in un modo o nell'altro siamo partiti a pieno regime, dopo giornate di lavoro intense compresa la vigilia, Natale e capodanno, anche se devo dire che la sera di capodanno mi sono concesso un'uscita con qualche amico.
Alla fine tutto era pronto e la tensione si è un po' allentata.











Domani alle 6 a.m. si riparte con un nuovo test.
Doppia produzione per i 2 negozi con un mantecatore da 5l e uno a pala da 6l; 3 aspiranti gelatieri arabi e io a cercare di dirigere i lavori in un inglese che non so se sia peggio il mio o il loro....
Come dice uno di qui uuuuuuuuuuuuuuuunbelievable!!!
In attesa di conoscere il mio futuro in Giordania e di fare quest' ahsh nash (il nome è scrivo come lo pronuncio) sul Mar Morto, che sarebbe il movimento di sventagliamento che si fa per tenere vivo il  barbecue, di cui mi hanno parlato più volte con la promessa di farmici partecipare, mando un saluto a tutti da Amman...


3 gennaio 2014





Sono passati 41 giorni dal mio arrivo ad Amman. 
Qui in Giordania il lavoro viene dopo il cibo, la preghiera, l'ash nash (il barbecue) e tutto il resto; mi viene da pensare che forse noi italiani siamo gli unici a dare troppa importanza al lavoro.
Trovandomi in una situazione lavorativa di stallo, con un management inesistente, senza contratto di lavoro che mi è costato anche una multa a carico mio, uno stipendio pagato non completamente e trovandomi a dover accontentare le esigenze opposte di due fronti (franchising e azienda), mi sono visto costretto ad abbandonare l'incarico.

I miei ultimi 2 giorni in Giordania sono stati però meravigliosi; da turista.
Un viaggio di 2 giorni con il mio amico While per le strade che attraversano il deserto e che regalano paesaggi mozzafiato.


















Per poi giungere al Mar Morto in una bellissima giornata con temperature intorno ai 20° gradi.

















Peccato non aver portato il costume...



C'è stato spazio anche per l'avventura. Abbiamo sbagliato strada e ci siamo ritrovati tra montagne e deserto.



















Io mi sono divertito tantissimo nell'attraversare queste zone desolate, While un po' meno.


Infine è giunto anche il giorno di Petra.

















Per me è stato qualcosa di davvero unico. Chilometri di paesaggi bellissimi, rocce di colori mai visti e costruzione inimmaginabili....

While è rimasto a letto perché raffreddato ma lì ho conosciuto un nuovo amico, Ketha direttamente dal Giappone per un giro del mondo da solo!



La città è immensa e merita almeno 2 giorni













C'è perfino un anfiteatro romano. A mio parere una tappa impossibile da non fare se si va in Giordania.

















Considerate che quello che vedete è circa il 50% di quello che c'è da vedere. Purtroppo non ero preparato su ciò che mi aspettava e dopo chilometri e chilometri di camminata, per mancanza di tempo sono dovuto tornare di fretta indietro in groppa ad un asino a tutta velocità. Divertente ma sconsigliato ai deboli di cuore!

















Alla fine ci hanno preso a simpatia anche i beduini! Un italiano e un giapponese a scalare le montagne attraverso i sentieri dove solo pochi turisti vanno, deve essere stato divertente per loro!

Ragazza beduina del deserto con Ketha








Manco l'asino ci siamo fatti mancare!

Non ho la minima idea di quanto ho camminato ma posso dire che dopo 4 ore mi sono arreso nel tentativo di vedere tutto e sono dovuto tornare indietro!

Beh che dire di questa Giordania...
Un popolo molto condizionato dalla religione, dove si prega 5 volte al giorno e il venerdì si ferma tutto e tutti vanno a pregare in moschea. Una città dove la povertà si mischia ai grandi centri commerciali con negozi di grandi firme europee e non solo.
Anche qui, anche se la mia esperienza lavorativa è finita prima del previsto ho trovato tanti amici e imparato tante cose.

Da ieri sono di nuovo in Italia e prima di chiudere quest'altro capitolo devo obbligatoriamente salutare: Ala, Osama, Jamal, Sultan, Mhaummud, Shaden e l'Onar della compagnia.

Un saluto speciale a Chiara.



E a te Marcello, con l'augurio che tu possa tornare al più presto in Italia!



12 gennaio 2014

4 commenti:

Angelica ha detto...

é molto interessante il tuo post!! complimenti per le foto!!! Buon Natale!!!

Max ha detto...

grazie per i complimenti e sopratutto per l'augurio! Dopo una giornata di solo lavoro è un pizzico di Natale in più in questo mia giornata lontano da casa... Buon Natale anche a te!

Unknown ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
Unknown ha detto...

Innanzitutto volevo farle i complimenti per il blog è per le spiegazioni che lei ci da'! Volevo farle una domanda! Come si chiama la vetrina dov'è esposto il gelato qui sopra fotografato? Grazie in anticipo!