Translate

SU DI ME

TUTTO GELATO
Tutto quello che c' è da sapere sul gelato


gelato per Amman, Giordania


SU DI ME

Classe 1980 , sono un gelatiere per caso e per passione.
Tutto quello che riguarda la ristorazione mi ha sempre appassionato e incuriosito ma non avrei mai immaginato di poterne, in qualche modo, farne parte attivamente.

Il 2005 è stato l’anno in cui mi sono avvicinato per la prima volta al mondo del gelato.
Un amico che aveva aperto una gelateria sul litorale pontino, mi chiese se volevo aiutarlo in laboratorio, e se è vero che chi inizia con il massimo della difficoltà ha poi tutto in discesa, io avevo fatto centro.

Tre stagioni ho fatto in quel laboratorio a vista come addetto alla produzione.
Nell'estate 2008 qualcuno si accorse di me ed ecco la proposta di Chocolat Milano: un mese di prova nel punto vendita madre a Milano e poi in un nuovo punto vendita di prossima apertura.
Dopo il mese di prova cominciai un'esperienza formativa importantissima per la mia carriera di gelatiere, a Parma; furono anni importantissimi sia dal punto di vista  professionale che personale.
Qui ho affinato tecniche di produzione, ma soprattutto, ho imparato la gestione di questo lavoro attraverso l'assunzione di compiti di responsabilità e di gestione del punto vendita.
Questa è stata un tappa davvero importante nella mia crescita personale che mi ha portato ad innumerevoli soddisfazioni attraverso il riscontro positivo dell'azienda, dei colleghi, dei clienti e da parte dei gelatieri concorrenti ormai grandi amici.
Queste soddisfazioni e la passione per il gelato mi hanno spinto a migliorarmi studiando da autodidatta e attraverso il confronto con i colleghi gelatieri.


I mesi successivi sono cominciati periodi di consulenza e assistenza per piccole gelaterie di privati.

A Maggio 2011 fu la volta di Venchi e del passaggio dal sistema di produzione classico a quello col sistema combinato. Qui ho potuto apprendere le nozioni su altri sistemi di lavoro e la gestione interna di un punto vendita facente parte di un’azienda che né contava molti altri.

Finito l’ingaggio con Venchi mi sono occupato di consulenze e aperture di gelaterie e valutando l’idea di aprirne una tutta mia all’estero ma prima che potessi decidere, accettai la proposta del Gran Café Italia, a Sellin nell'isola di Rugen.


Gran café Italia

E' stato un lungo percorso, prima di organizzazione, poi di miglioramento di qualità degli standard lavorativi ed infine di produzione ma, devo dire che alla fine sono stati fatti passi da gigante e che mi sento molto soddisfatto del lavoro svolto sia in termini di rendimento (incassi del 30% maggiori  rispetto all’anno precedente) , sia in termini personali ( possibilità di poter utilizzare tutte le competenze acquisite negli anni).

Parallelamente al mio lavoro e con la nascita di questo blog si è sviluppato un secondo lavoro di consulenza e di aiuto per i nuovi imprenditori di questo settore.
Nel 2013 è stata la volta di Oslo (Norvegia) come gelatiere e responsabile per Paradis con mansioni di produzione e di ristrutturazione aziendale, personalizzazione delle basi e insegnamento e consolidamento delle procedure e metodologie lavorative.
La stagione è andata talmente bene da suscitare l’interesse dei media tra cui giornali e televisioni.


Paradis


Nel dicembre 2013, terminata l’esperienza norvegese, sono stato production manager per 2 punti vendita con laboratorio a vista per Mazaya ad Amman (Giordania) dove ho contribuito allo sviluppo della start-up attraverso training formativo di 18 persone su tutti i processi lavorativi e consolidamento di essi.


Mazaya

Sono seguiti corsi di aggiornamento e nuove amicizie con i più grandi maestri gelatieri tra cui l'intervista, tramite questo blog, al maestro Angelo Grasso.


Angelo Grasso


Oltre a Grasso ricordo con piacere i maestri Luciano Ferrari, Maurizio Paci e il maestro e campione del mondo di gelateria Sergio Colalucci.

Da marzo 2014 sono tornato ad Oslo come production manager addetto alla produzione e gestione punto vendita e avviamento di un secondo punto vendita per Paradis con risultati raggiunti di: ampliamento della società attraverso l’apertura del secondo punto vendita e aumento del fatturato di oltre il 15%.
Dopo la stagione 2015 è in arrivo il terzo locale.
Parallelamente continuo ad occuparmi di consulenza e di nuove aperture.

Dal 30 novembre al 3 dicembre ho lavorato presso l'azienda "La Dolce Via" per la Mostra internazionale del gelato artigianale di Longarone".


La Dolce Via




MISSION

Dalla mia esperienza lavorativa, ho potuto riscontrare che in molti, affascinati da guadagni facili o suggestionati da rappresentanti senza scrupoli, si lanciano nel settore della gelateria artigianale senza cognizione, senza nemmeno immaginare l’immane lavoro antecedente e in fase di svolgimento o, le infinite competenze necessarie per una tale attività, giungendo così, inevitabilmente, al fallimento.

Le situazioni che si vengono poi a creare sono delle più disparate: dalla ricerca della macchina miracolosa che faccia il gelato più buono di tutti, alle azioni di marketing al limite dell’imbroglio, fino a ritrovarsi a mischiare buste di cui non si conosce nemmeno il contenuto con acqua o latte, con  la speranza di creare la ricetta magica che ribalterà le sorti dell’attività.
Il risultato è, oltre alla chiusura dell’attività con conseguente perdita di denaro, un danneggiamento dell’immagine di prestigio del made in Italy e del gelato artigianale, invidiatoci in tutto il mondo.

Alla luce di tutto questo ho deciso di offrire la mia esperienza e le mie competenze ai nuovi imprenditori affinché non commettano errori fatali e non sottovalutino l’impegno che questo settore richiede ma, anche a tutti coloro che vogliano proporre un prodotto che tiene conto dell’innovazione e della tecnologia e che al tempo stesso non dimentica la tradizione del gelato artigianale.
Tutto questo è possibile solo attraverso la conoscenza delle materie prime e dei processi lavorativi, i quali ci permettono di scegliere il modo di produrre un vero gelato, artigianale e di qualità, vanto del made in Italy in tutto il mondo.

1 commento:

Unknown ha detto...

Solo i grandi Gelatai possono e devono pensarla cosi ..... tutti gli altri rimarranno ai margini di questa fantastica arte creativa